Amorim Cork: tra innovazione e tradizione

È possibile conciliare sostenibilità e competitività? Ne abbiamo discusso lunedì 2 dicembre 2019 durante la visita aziendale alla Amorim Cork Italia, azienda leader mondiale nella produzione di tappi in sughero.

Gli alunni insieme all’Amministratore Delegato Carlos Dos Santos

Nella prima parte della mattinata abbiamo scoperto il mondo che si cela dietro ad un piccolo tappo di sughero: siamo stati accompagnati da due responsabili qualità all’interno dell’azienda per una spiegazione sulle diverse fasi di produzione di un tappo in sughero, sui diversi tipi di timbratura e sull’organizzazione della logistica in azienda.

La lezione si è poi spostata in sala riunioni dove l’Amministratore Delegato Carlos Veloso Dos Santos ha presentato l’azienda e come si sia sviluppata negli anni adottando una filosofia di “economia circolare”, rivolta al massimo riutilizzo possibile degli scarti prodotti.
Per Amorim Cork la sostenibilità è infatti da sempre un elemento chiave della politica aziendale, attenta a soddisfare i bisogni presenti senza compromettere le generazioni future.

Lezione all’Amorim Cork

Infine, un altro aspetto fondamentale per l’azienda è il benessere dei propri dipendenti, per i quali è prevista l’opzione “smart working”, che dà loro la possibilità di lavorare da casa in caso di necessità.

La visita alla Amorim Cork è stata un’importante occasione di riflessione su come oggigiorno si possa riuscire a fare business ed essere competitivi sul mercato, pur prestando attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e al benessere delle persone.

Articolo a cura di: Linda Faldon, Chiara Florian, Francesca Pasquotti.

La Logistica: DB Group e Tegola Canadese

Lunedì 11 novembre noi allievi del corso “Esperto nelle relazioni commerciali con l’estero” del CIOFS/FP abbiamo partecipato all’intervento tenuto da Massimiliano Sanzin, Logistic Project Manager della “multinazionale tascabile” DB Group, presso la sede di Tegola Canadese.

In primo luogo il relatore ha presentato l’azienda DB Group di Montebelluna, che dal 1980 si occupa di spedizioni via terra, approdando successivamente sullo scenario mondiale anche con il trasporto marittimo e aereo. Facendo riferimento alla struttura e ai sistemi propri dell’azienda, Sanzin ha spiegato come la combinazione di riduzione di costi e tempi di trasporto sia la chiave di volta nell’ambito della logistica. Dopo aver elencato i vari compartimenti del settore, il relatore ha affrontato vari argomenti quali: i diversi attori che operano nella logistica e i network logistici.

Dunque, abbiamo avuto la possibilità di muovere i primi passi nell’ambito della logistica con un approccio diretto, grazie alle testimonianze vissute in prima persona e riportate dal Dott. Sanzin.

Per concludere, l’incontro, terminato con i saluti di Chiara Mazzer, figlia del Presidente di Tegola Canadese, è stato particolarmente interessante e stimolante.


Testi a cura degli studenti del Corso “Tecnico Relazioni Commerciali con l’Estero” presso il CIOFS/FP Vittorio Veneto

Distilleria Maschio Bonaventura: cinque generazioni di tradizione

Il giorno Venerdì 8 Febbraio 2019 noi del CIOFS di Vittorio Veneto abbiamo partecipato alla visita formativa presso la Distilleria Maschio di Gaiarine (TV). Abbiamo avuto il piacere di incontrare Andrea Maschio che rappresenta la quinta generazione di questa famiglia assieme al responsabile del settore Marketing, nonché nostro docente, Stefano Sessolo. Durante il corso della mattinata abbiamo avuto la possibilità di fare un piccolo tour dello stabilimento, partendo dagli uffici passando per lo stabilimento produttivo, fino ad arrivare al museo che racconta la storia dell’azienda e degli antichi alambicchi di distillazione.

Restare al passo con i tempi

La distilleria Maschio per rimanere competitiva sul mercato di riferimento, si è dovuta rinnovare molteplici volte, cercando di offrire e creare nuovi prodotti. Il trend del target di riferimento si è evoluto nel corso degli anni, infatti l’azienda è alla continua ricerca di nuovi sapori per soddisfare tutti i tipi di palato, da quelli più raffinati ed esigenti, fino ad arrivare alle nuove generazioni, che ricercano una tipologia di esperienza differente. Ad esempio, dalla classica grappa distillata dalla vinaccia (che é un prodotto difficilmente apprezzabile dalle nuove generazioni) si è passati ai distillati d’uva per addolcirne il sapore e renderlo più morbido al palato, e a quello d’arancia, usato anche per la produzione di dolci.

Non solo grappa

Tra i prodotti che questa azienda offre, troviamo Gin, Brandy, Cognac, Sambuca, Limoncello.

In conclusione

E’ stato un grande piacere conosce Andrea Maschio, poichè con la sua passione e dedizione all’azienda e al prodotto, è riuscito a trasmetterci il suo amore per gli antichi sapori e tradizioni ma anche la voglia di progredire e migliorarsi giorno per giorno, passo dopo passo.

DB Group: professionisti della logistica

“Vocazione ad essere architetti del trasporto”

Il giorno 30 gennaio 2019 noi allievi del corso “Esperto nelle Relazioni Commerciali con l’Estero” del centro CIOFS/FP di Vittorio Veneto, abbiamo avuto l’opportunità di visitare l’azienda DB Group di Montebelluna, spedizioniere internazionale dal 1980.

Siamo stati accolti da Sara Busato, Marketing Manager, che ci ha raccontato brevemente la storia dell’azienda e ci ha spiegato i progetti che questa ha realizzato e sta cercando di realizzare nell’ambito del Marketing e della Comunicazione.
Successivamente abbiamo avuto l’onore di conoscere Valter De Bortoli, uno dei titolari dell’azienda, il quale oltre ad approfondire la storia della DB Group ci ha illustrato l’importanza della certificazione AEO e i progetti di ecosostenibilità che l’azienda sta supportando. Come conclusione del suo intervento ci ha spiegato l’importanza della logistica e ha posto la sua attenzione sui cinque pilastri su cui si basa l’azienda: passione, collaborazione, rispetto, talento e fiducia.

Nella seconda parte della mattinata abbiamo potuto visitare l’azienda per poi concentrarci sui due magazzini principali. Nel primo magazzino abbiamo incontrato Massimiliano Sanzin, il quale ci ha mostrato come è strutturato il magazzino, facendoci vedere anche alcuni tipi di imballaggi e il momento di scarico/carico di un container. Ci siamo poi spostati in un secondo magazzino dove siamo stati accolti da Tania Torsello, la quale ci ha spiegato che lì la merce resta per un periodo di tempo più lungo e proprio per questo motivo è importante studiare un criterio secondo cui posizionare la merce sugli scaffali.

Abbiamo trovato questa visita molto interessante ed istruttiva, la cosa che ci ha colpiti maggiormente è stato l’intervento di Valter De Bortoli, il quale è riuscito a trasmetterci la passione che egli stesso, ma anche i suoi dipendenti, hanno per il proprio lavoro e per l’azienda, la quale considerano come una grande famiglia. Siamo rimasti, inoltre, molto colpiti dalla collaborazione presente tra i colleghi e dall’aria di serenità e positività che si respira in azienda.

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Keyline: “apri il tuo futuro!”

“Non porre mai limiti all’immaginazione e ricordati che la perseveranza e la volontà di riuscire trasformano qualsiasi sogno in realtà.”

Quando si pensa a un’azienda storica nel settore del “key business”, non si può non nominare Keyline, un’evoluzione iniziata col duro lavoro del mastro di chiavi Matteo Bianchi iniziata nel 1770 e tramandata di padre in figlio fino a oggi.
In data 11 gennaio 2019, il corso CIOFS/FP in “Esperto nelle Relazioni Commerciali con l’Estero” ha organizzato una visita aziendale presso la Keyline con sede a Scomigo. In primo luogo, abbiamo visitato il Museo della Chiave Bianchi 1770 che custodisce una ricca collezione di chiavi provenienti da ogni parte del mondo, risalente dall’epoca dell’antica Roma fino ai giorni nostri, che sarà destinata col tempo ad arricchirsi ulteriormente.
Dopo aver visitato lo splendido museo, valore aggiunto dell’azienda, ci siamo recati nell’area di produzione, dove abbiamo assistito alle varie fasi di lavorazione delle chiavi e delle macchine duplicatrici. Ad accoglierci, una volta terminata la visita in produzione, è stato il Product Manager Gianpaolo Peruch che ci ha raccontato l’evoluzione di quest’azienda storica. Un elemento da enfatizzare è senz’altro il fatto che la Keyline investe ben il 10% del proprio fatturato in ricerca e sviluppo. Nonostante la recente crisi economica e la conseguente tendenza di molte aziende a dislocare la propria produzione all’estero, la Keyline ha deciso di continuare a produrre rigorosamente in Italia, ed è per questo motivo che ogni singolo prodotto riporta la scritta “Proudly Made in Italy”.
L’attuale Amministratore Delegato è Mariacristina Gribaudi, autrice della biografia recentemente pubblicata dal titolo “L’altalena rossa. Keyline e la sorprendente vita di una donna di fabbrica”, che si alterna con il marito Massimo Bianchi, rappresentante dell’ottava generazione della famiglia Bianchi, nella guida dell’azienda.
La visita alla Keyline si è rivelata un’occasione preziosa perché ci ha mostrato come valorizzare i dipendenti e lo spirito aziendale per assicurare un buon lavoro di squadra, insegnandoci a puntare sempre alla ricerca e allo sviluppo costante per ottenere risultati sempre più prodigiosi.

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DB Group: una storia nella Logistica

tegola-canadese-ciofs-visita-logistica-2018Il giorno 28 novembre 2018, noi allievi del corso di formazione CIOFS/FP in “Esperto nelle Relazioni Commerciali con l’Estero”, abbiamo partecipato all’intervento nell’azienda Tegola Canadese di Vittorio Veneto, tenuto dal Relatore Massimiliano Sanzin, spedizioniere internazionale presso la DB GROUP di Montebelluna, che sin dal 1980 si occupa di trasporti a livello mondiale. La DB GROUP esordisce nell’ambito del trasporto terrestre e si evolve rapidamente con lo sviluppo delle spedizioni marittime e aeree.

I concetti chiave in un servizio di logistica efficace sono: i costi e i tempi di consegna. La riduzione di questi due parametri costituisce la leva di ottimizzazione di un buon trasporto.

Il Dott. Sanzin ha enfatizzato l’importanza del deposito all’interno di un’azienda, che si divide in tre fasi di attività: ricevimento, movimentazione e spedizione delle merci.

Abbiamo così avuto l’opportunità di comprendere i meccanismi della logistica e le strategie che tenderanno sempre di più a ottimizzare i tempi di lavoro, andando incontro all’esigenza del cliente finale.

L’incontro si è concluso con l’intervento da parte del Presidente Luciano Mazzer, il quale ha confermato l’importanza fondamentale del reparto logistico all’interno di un’azienda di successo.

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Trasporto internazionale e logistica

Giovedì 22 Novembre 2018, gli alunni del corso Esperto nelle relazioni commerciali con l’estero hanno partecipato ad una lezione in azienda presso la Tegola Canadese Spa di Vittorio Veneto.
Il relatore Andrea Rulli, che lavora per la D.B. Group Spa in qualità di District Manager, ha istruito i ragazzi sul tema della Logistica con particolare attenzione al modulo dei trasporti.

lezione-in-azienda-tegola-canadese-ciofs-vittorio-veneto-2018 (2)Dopo aver dato una breve introduzione su cosa siano i trasporti internazionali e di quali siano le regole da non trascurare, si è concentrato sul tema degli Incoterms, ovvero convenzioni internazionali per il commercio dei beni che stabiliscono le responsabilità dei contraenti e i costi di trasporto.
Successivamente ha spiegato come scegliere il giusto mezzo di trasporto in base a vari fattori, come ad esempio la tipologia della merce, il prezzo, la destinazione o la velocità. Ha inoltre illustrato i documenti che al giorno d’oggi sono necessari per effettuare in modo corretto un trasporto e quali sono le tipologie di imballaggio più adeguate. I documenti che ha presentato inizialmente potevano sembrare molto complessi, ma il relatore è riuscito a spiegarli in modo semplice ed esaustivo.
Durante la mattinata ha anche riportato numerosi esempi di fatti accaduti recentemente nel mondo, per farci capire l’importanza di attivare un’assicurazione che possa coprire i rischi inerenti al trasporto, soprattutto a quello marittimo.

Gli allievi hanno avuto, infine, l’occasione di conoscere il Presidente dell’azienda Luciano Mazzer, il quale ha dato loro ottimi consigli su come sapersi valorizzare all’interno del mondo del lavoro.

La lezione è stata molto interessante e proficua perché, nonostante la complessità degli argomenti trattati Andrea Rulli è riuscito, con l’aiuto degli esempi portati, a trasmettere la passione per il suo lavoro e le nozioni base per poter effettuare un trasporto nel migliore dei modi.

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Il nuovo codice doganale

“La dogana è il carabiniere delle merci”  Cit. Antonino Feole

 

Il giorno 15 Novembre 2018, come parte integrante del percorso formativo, abbiamo partecipato alla prima lezione di logistica presso l’azienda Tegola Canadese  di Vittorio Veneto.

Nel primo modulo, sotto la guida di Antonino Feole (doganalista che collabora con la nota azienda leader nei trasporti di Montebelluna, DB Group), abbiamo trattato specificatamente il codice e la normativa doganale dell’Unione Europea, partendo da un excursus storico per comprenderne l’evoluzione e le ragioni che hanno portato alla creazione di una norma specifica in materia di trasportivisita-aziendale-tegola-ciofs-v.veneto-2018.

Ci sono stati presentati i diversi tipi di regimi doganali esistenti e le svariate figure che operano in tale ambito. Infine è stato offerto qualche cenno riguardo sanzioni e rischi in cui possono incappare gli operatori che non rispettano tali normative e regolamenti.

Nello specifico, abbiamo analizzato gli scopi precisi del codice doganale: in primis l’obiettivo di agevolare l’attività commerciale, offrendo allo stesso tempo adeguati livelli di controllo delle merci in entrata ed in uscita dal territorio doganale dell’Unione; questo ne facilita il commercio legale e la lotta anti frode offrendo regimi e procedure doganali semplici, rapide ed uniformi.

Altro intento del Codice è di consentire l’uso di tecnologie e strumenti moderni per promuovere un’applicazione uniforme della normativa doganale e rimanere sempre aggiornati riguardo il controllo doganale, contribuendo in tal modo a fornire la base per procedure di sdoganamento semplici ed efficienti.

Infine si pone lo scopo di semplificare e razionalizzare la normativa doganale e fornire diverse disposizioni contenute in atti dell’Unione autonomi, che sono state incorporate a fini di trasparenza nel codice (56).

Abbiamo appreso l’importanza della posizione doganale delle merci (Art. 4, par. 6-8, CDC), che ha un ruolo fondamentale in ambito doganale. Per capire i diversi regimi doganali è importante chiarire il ruolo della posizione doganale delle merci, che si suddividono in:

MERCI COMUNITARIE                                        

  • Originarie della Comunità Europea;
  • Importate da un Paese terzo, ma per le quali sono stati assolti tutti i dazi doganali e le altre eventuali imposizioni applicabili;
  • Prodotte nella Comunità Europea con materiali o componenti importati da un Paese terzo, purché i dazi doganali e le altre imposizioni applicabili sulle componenti terze siano stati pagati.

MERCI NON COMUNITARIE

  • Tutte le merci diverse dalle merci comunitarie, comprese le merci comunitarie che abbiano perso la loro posizione comunitaria.

L’incontro è stato molto istruttivo e ci ha chiarificato la normativa e i regolamenti da seguire per chi opera in questo settore.

Ci ha fornito anche svariati esempi di problematiche a carattere geo-politico e sociale, grazie ai quali abbiamo potuto ricavare spunti di riflessione su temi attuali che ci arricchiscono non solo dal punto di vista professionale, ma anche culturale.

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La magia del Sughero

Lunedì 29 Ottobre 2018, grazie al Ciofs/FP di Vittorio Veneto, abbiamo avuto l’opportunità di visitare l’azienda portoghese Amorim Cork Italia, leader mondiale nella produzione di tappi in sughero dal 1870. L’amministratore delegato, Carlos Veloso Dos Santos, ci ha guidati all’interno dell’azienda presentandone la storia e la grande importanza della loro materia prima.

Dopo averci illustrato i vari processi produttivi, siamo rimasti affascinati dalla loro filosofia, che pone al vertice la sostenibilità, ovvero il rispetto della natura e di quello che ci offre per poterne usufruire anche negli anni successivi, dalle generazioni future. Inoltre si occupa di riciclaggio dando al sughero una nuova vita per essere impiegato in altri settori.

Un’altra peculiarità dell’azienda è il benessere dei dipendenti, cercando di andare incontro alle loro necessità così da creare un ambiente sereno e produttivo.

Ad esempio una delle scelte innovative è l’opportunità dello “smart working” cioè la possibilità di lavorare da casa.

Ringraziamo  l’amministratore Carlos per la grande disponibilità ed opportunità che ci ha offerto.Per concludere proponiamo una citazione del fondatore, Americo Amorim, che sintetizza la politica aziendale:

Io pianto perchè credo che un giorno qualcuno potrà cogliere.

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